Dalla materia alla tecnica: restauro conservativo di sette stampe giapponesi del Museo Chiossone
Fra gli eventi a Palazzo Rosso – Musei di Strada Nuova
Il fondo Luigi Bernabò Brea rappresenta il materiale raccolto dal professore durante la sua attività di studio e di ricerca in materia di arte e cultura giapponese. Il patrimonio è stato donato nel marzo del 2017 da Madeleine Cavalier, vedova dell’archeologo ligure, affinché potesse essere reso accessibile e consultabile presso il Museo d’Arte Orientale Edoardo Chiossone di Genova, con cui questi collaborò nel corso della sua vita.
Dal desiderio di recupero e valorizzazione della collezione, nasce la collaborazione tra la Direzione Beni Culturali e Politiche Giovanili del Comune di Genova e la scuola di Restauro dell’Accademia Delle Belle Arti di Brera.
L’iniziativa è stata regolata fra le istituzioni tramite l’avvio di un progetto formativo svoltosi in un periodo compreso fra settembre 2019 e dicembre 2021. Attraverso l’avvio del progetto è stata promossa la programmazione di uno specifico intervento di restauro e conservazione inerente a otto esemplari facenti parte del fondo. Il progetto ha previsto un’approfondita fase di studio preliminare della raccolta di opere, focalizzata in particolare su sette esemplari xilografici giapponesi, sei dei quali riconducibili all’artista Utagawa Kunisada (1786-1865).
La ricerca è stata inoltre supportata da un’articolata campagna diagnostica non invasiva programmata e condotta grazie alla collaborazione del Dipartimento di Fisica e del Dipartimento di Chimica dell’Università degli studi di Milano. Le analisi sono state effettuate in situ presso la sede del Museo Chiossone, al fine di caratterizzare la morfologia superficiale nonché i materiali costitutivi delle sette xilografie policrome ukiyo.
A cura di Aurora Canepari (Museo d’Arte Orientale Edoardo Chiossone), Valeria Pesce (Scuola di Restauro dell’Accademia di Belle Arti di Brera, Milano), Chiara Palandri (Accedemia di Belle Arti di Brera, Milano), Marco Gargano (Dipartimento di Fisica dell’Università degli Studi di Milano)
Non è richiesta la prenotazione.