I beni culturali attraverso la fotografia immersiva e dell’invisibile, a cura di Danilo Pavone, CNR ISPC di Catania
Le tecniche fotografiche hanno subito in brevissimo tempo notevoli evoluzioni tecnologiche che hanno reso sempre più immediato e per alcuni aspetti più semplice l’approccio dello scatto fotografico. La loro applicazione alle opere d’arte inclusi siti archeologici e opere monumentali ha sempre avuto una notevole importanza dal punto di vista archivistico e documentale. Tuttavia, oggi le avanzate tecnologie hanno permesso alla fotografia di essere il cardine di tecniche di documentazione in grado di rispondere a molteplici necessità e a contesti diversificati, cambiando il modo di documentare attraverso le immagini, gli oggetti e i luoghi d’arte. I ricercatori del CNR ISPC illustreranno come attraverso le immagini si possano arrivare a creare le esperienze immersive e interattive dei Virtual Tour dei siti storici e come la modellazione tridimensionale fotogrammetrica degli oggetti d’arte apra un prezioso ventaglio di scenari applicativi che potenziano e amplificano non soltanto la fruizione ma vanno a combinarsi con le analisi e la loro interpretazione. Infine si parlerà di fotografia oltre lo spettro del visibile, per differenziare i colori delle opere con la fotografia UV e per osservare gli strati più profondi di un dipinto con le immagini all’infrarosso. A cura di: Francesco Paolo Romano e Silvia Iachello