Conosciamo l’importanza delle cellule staminali ematopoietiche
Le Cellule Staminali Ematopoietiche (CSE) sono delle cellule totipotenti che si riproducono molto velocemente e si differenziano nelle varie linee cellulari che compongono il sangue. Le CSE sono rare e si trovano principalmente nel midollo osseo, nel cordone ombelicale e nel sangue periferico, con frequenza via via piu’ bassa. Il trapianto di Cellule Staminali Ematopoietiche oggi rappresenta l’unica cura per molte patologie ematologiche ed è sempre più utilizzato nel trattamento di tumori maligni (come le leucemie) e anomalie genetiche (come la Beta Talassemia). Il trapianto di CSE, meglio conosciuto come trapianto di midollo osseo, è infatti capace di ricostituire l’ambiente midollare sostituendo il midollo “malato” del paziente con delle cellule staminali sane che gradualmente ricostituiranno il nuovo midollo.
A seconda del tipo di donatore, si distingue il trapianto autologo (trapianto dello stesso paziente dopo uno specifico trattamento, ed è considerato come una terapia più che un vero e proprio trapianto) o allogenico (da un donatore sano) ed è proprio in quest’ultimo caso che è importante trovare un donatore, che può essere un familiare o un non familiare compatibile.
I donatori sono volontari precedentemente iscritti al Registro internazionale dei donatori di midollo osseo (IBMDR), contattati in base alla loro compatibilità con i pazienti. Nel mondo ci sono circa 40 milioni di donatori iscritti nei registri di 55 diverse Nazioni, in Italia i donatori e le donatrici sono circa 470.000. Nonostante queste cifre, oltre l’8% delle ricerche su scala mondiale non trova nessuna corrispondenza nel database globale, perché la probabilità di trovare un donatore non familiare compatibile è molto bassa.
Il nostro laboratorio opera nell’ambito della citofluorimetria, una metodica che fornisce un’analisi rapida, quantitativa e riproducibile che viene impiegata non solo per la diagnostica delle patologie oncoematologiche, ma anche per l’identificazione delle CSE ai fini trapiantologici. Proponiamo di affrontare questo tema per sensibilizzare e informare sull’impiego delle cellule staminali ematopoietiche, il cui trapianto si è dimostrato un potente mezzo per sconfiggere malattie altrimenti ineradicabili: leucemie acute, linfomi non Hodgkin, mielomi, mielodisplasie, talassemie e aplasie midollari.
Talk inserito nella rassegna “Come funziona? Come è fatto”?” a cura di Marianna Greco, con la partecipazione di Mercede Schintu, Angela Maria Mereu, Giulia Paci, Giulia Margiani, Carla Bande (Dipartimento di Scienze mediche e sanità pubblica, Struttura Complessa di Ematologia e Centro Trapianti Midollo Osseo P.O. Businco ARNAS G. BROTZU).