A misura di persona. Spunti per una progettazione architettonica e ingegneristica gender-sensitive e inclusiva
Il talk darà voce ad alcune giovani ricercatrici di UniCa, operanti in aree STEM, che illustreranno alcuni aspetti riguardanti la progettazione inclusiva delle interfacce e degli oggetti che ci circondano nella vita quotidiana: dalle auto realizzate usando come riferimento un corpo maschile di taglia media, alle cinture di sicurezza che non si adattano alle donne in gravidanza, fino agli assistenti vocali che funzionano meglio con voci maschili.
Sono solo alcuni esempi di progettazione che non considera gli aspetti di genere, che sono invece fondamentali dalla fase di raccolta delle esigenze alla definizione delle specifiche sino alla realizzazione dei dispositivi. Il talk si propone di avvicinare il pubblico alla riflessione su quanto la nostra routine e qualità della vita possa essere migliorata dalla ricerca scientifica e dalle sue applicazioni, se tiene conto delle specificità e delle differenze dei suoi beneficiari e beneficiarie, in modo da valorizzarle e non tradurle in disuguaglianze. Dunque, l’impegno della ricerca è orientato a un mondo non più semplicemente ” a misura d’uomo”, ma piuttosto “a misura di persona“.
Questo talk si inserisce nel contesto della promozione di un approccio favorevole alla promozione della parità di genere in tutte le aree e settori della Didattica e della Ricerca, previsto come asse portante del Gender Equality Plan approvato dall’Università di Cagliari come principale esito del progetto H2020 SUPERA – Supporting the promotion of equality in research and academia.
Con la partecipazione di Ester Cois, Eleonora Sottile; Micaela Porta; Sara Simona Cipolla; Ambra Demontis; Maria Serena Pirisino UNICA).
Foto: Med Badr Chemmaoui @medbadrc/Unsplash