Vedere l’invisibile: dai social network alla bioinformatica
L’enorme quantità di dati generata ogni giorno dai vari dispositivi digitali e dai vari canali di comunicazione impone l’utilizzo di strumenti e tecniche innovative per la loro gestione. La capacità di analizzare e interpretare correttamente tali dati rappresenta un fattore cruciale in svariati domini applicativi, tra cui le scienze sociali, la medicina, la finanza e la politica. Il seminario è una introduzione all’analisi visuale dei dati, disciplina emergente che affianca l’intelligenza artificiale con l’obiettivo di mantenere le persone al centro dei processi decisionali e delle decisioni strategiche, sia in ambiti sociali che in ambiti industriali.
A cura di: Prof. Walter Didimo
Polo Scientifico Didattico di Terni
Dipartimento di Ingegneria
Organizzatore
Fondata nel 1308, l’Università degli Studi di Perugia è uno dei più antichi e prestigiosi atenei italiani: infatti è stato uno dei primi ad ottenere l’accreditamento del MIUR come Ateneo di qualità e nel 2020 è risultato, per il VII anno consecutivo, primo tra i grandi atenei italiani nella prestigiosa graduatoria Censis-Repubblica. Forte dei sui 16 Dipartimenti, l’Ateneo offre 44 percorsi di I livello (lauree triennali e lauree magistrali a ciclo unico) e 44 percorsi di II livello (lauree magistrali), distribuiti in 5 aree disciplinari (economico-giuridico-politica, medico-sanitaria, scientifica, tecnico-scientifica e umanistica). L’ alta formazione completa il quadro con 20 dottorati, oltre alle due partecipazioni in consorzio a 1 prestigioso dottorato interuniversitario e 33 scuole di specializzazione (di cui 30 in area medico-sanitaria).