L’evento, che si svolge nell’area archeologica di Campu Sciamaìn, in corso di scavo, ha l’obbiettivo di coinvolgere il pubblico in un’esperienza immersiva nel mondo dello scavo archeologico. Referenti: Maria Grazia Melis, Dipartimento di Storia, Scienze dell’Uomo e della Formazione
L’iniziativa conclude il ciclo di eventi “Calasetta. Percorsi culturali tra passato e presente. Incontri di Archeologia 2023”, organizzati parallelamente alle attività scientifiche e didattiche di scavo archeologico dell’università di Sassari in corso a Calasetta dal 4 al 30 settembre presso l’insediamento preistorico di Campu Sciamaìn, sotto la direzione scientifica di Maria Grazia Melis. I partecipanti avranno la possibilità di prendere parte alle attività di un cantiere archeologico (scavo, individuazione dei reperti durante la fase di setacciatura delle terre, lavaggio reperti, registrazione dei dati di scavo, lettura delle quote con livello ottico). Si consiglia un abbigliamento da campagna, guanti, cappellino, protezione solare, acqua.
E’ possibile prenotare la visita all’indirizzo chiaradonna.81salemi@gmail.com
In associazione con Comune di Calasetta, Fondazione M.A.C.C.
Organizzatore
L’ateneo ha sede principale a Sassari, ed ha attivato corsi anche ad Alghero, Olbia, Nuoro e Oristano, con una popolazione di circa 13.000 studenti.
Con i suoi 10 dipartimenti e gli oltre 650 docenti provenienti dagli atenei di tutta l’Italia, l’Università di Sassari offre formazione in presenza e a distanza (e-learning e teledidattica) sia in campo umanistico che scientifico.
L’offerta formativa è ampia e variegata: lauree triennali, lauree magistrali, di cui due internazionali, master, scuole di specializzazione e corsi di dottorato di ricerca.
L’ateneo conta su oltre 40 centri di ricerca interdisciplinari e 12 biblioteche, presentando un’ampia scelta per il praticantato nelle discipline mediche, vanta rapporti di cooperazione con circa 500 Università che partecipano al Programma Erasmus.
Venue
Laboratorio di Preistoria e Archeologia sperimentale
Il sito è facilmente raggiungibile dalla periferia Sud di Calasetta e, per chi arriva da Sant’Antioco, dalla S.S. 126