Microbi, DNA e longevità: la storia della Blue zone attraverso la biologia molecolare
L’Ogliastra è un’area molto speciale della Sardegna perché è una delle poche “Blue Zone” individuate in tutto il mondo, ossia quelle aree geografiche in cui si ritrovano popolazioni eccezionalmente longeve o anziane ancora con uno stato di salute oltre la media. Negli ultimi anni queste regioni hanno attirato l’attenzione dei ricercatori, con la finalità di individuare i fattori associati alla longevità nella speranza per trasferire queste informazioni alla popolazione generale, sviluppando strategie di intervento per promuovere la salute su un’ampia scala. Un campo di ricerca interessante è rappresentato senza dubbio dallo studio del microbioma nei centenari. Il microbioma è un tessuto microbico presente nel nostro corpo: per esempio, nel cavo orale è rappresentato da 10 miliardi di batteri divisi in 800 specie diverse.
Lo scopo della dimostrazione è rappresentare le tecnologie d’analisi dei microbiomi utilizzate nel corso del progetto “Microbioma orale: studio longitudinale nella popolazione antica e recente della comunità Ogliastrina e della Barbagia di Seulo”.
Verranno presentate alcune apparecchiature utili per l’analisi molecolare dei microbiomi. Biologi e Patologi orali spiegheranno con modelli a grandezza naturale della bocca dove sono localizzati i microbiomi e le patologie correlate quando questo tessuto batterico è in disequilibrio (o disbiosi).
Laboratorio interattivo visitabile senza prenotazione dalle ore 16 alle 23.
A cura di Germano Orrù con la partecipazione di Cinzia Casu, Alessandra Scano, Sara Fais, Cristina Demontis (Dipartimento di Scienze Chirurgiche).