– Progettazione di software per i giochi di ruolo,
– riconoscimento automatico delle espressioni facciali
– disegnare traiettorie multisensoriali con il ritmo
In un’era governata dalla continua evoluzione digitale, alcune innovazioni tecnologiche sono già diventate parte della nostra vita quotidiana e molte altre lo diventeranno ben presto. Per potere dominare e non subire questa innovazione occorre sapere che l’informatica è una disciplina scientifica e che è l’uomo che ne disegna i processi.
In questo stand vedrai alcune attività svolte da studenti e docenti del corso di laurea e del dottorato in Informatica dell’Università di Palermo. Potrai giocare con dei videogiochi realizzati dagli studenti del corso di laurea di primo livello in Informatica per l’esame di Ingegneria del Software. Vedrai un software realizzato da un gruppo di ricerca di analisi di immagini per il riconoscimento di espressioni nei volti captati da una telecamera, con applicazioni nella diagnostica remota. Infine, nel campo dell’interazione persona-macchina, mostreremo come sia possibile, agendo su un solo bottone e integrando le informazioni che vengono dalla vista, dall’udito, e dal tatto, marcare strettamente un obiettivo che si muove sul piano, quale potrebbe essere una barca su un campo di regata.
A CURA DI: Mariella Bonomo, Ylenia Galluzzo, Rajesh Kumar, Davide Rocchesso, Simona E. Rombo, Cesare Valenti e gli studenti dei corsi di laurea in Informatica.