iHERITAGE. ICT Mediterranean Platform for UNESCO Cultural Heritage, ENI CBC MED program 2014-2020
Descrizione:
Tra i 17 obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030, sottoscritta nel 2015 da 193 Paesi delle Nazioni Unite ed approvata dall’Assemblea Generale dell’ONU, il Goal 11: Città e Comunità Sostenibili, prevede tra i suoi target di rafforzare gli impegni per proteggere e salvaguardare il patrimonio culturale e naturale del mondo (target 11.4). In quest’ambito, l’impiego dei più innovativi strumenti tecnologici utili alla conoscenza, rappresentazione e comunicazione contribuisce, in accordo con il Goal 11, a recuperare e salvaguardare le tracce più profonde della “memoria” del passato.
La mostra olografica “Palermo Norman Treasure”, al momento allestita presso una delle sale di Palazzo Mora a Venezia, nell’ambito della Time Space Existence 2023 Exhibition organizzata dall’European Cultural Centre in parallelo alla Biennale di Architettura 2023, presenta gli ologrammi realizzati dai ricercatori del Dipartimento di Architettura di UNIPA e video di modelli 3D di edifici, giardini, capolavori di oreficeria e preziosi scrigni conservati nei tesori della Cattedrale di Palermo e della Cappella Palatina, difficilmente accessibili a persone con disabilità motoria garantendo, così l’accesso virtuale a tali parti di complessi storici costruiti in epoca Normanna a Palermo, non facilmente accessibili nella realtà anche a persone normodotate (come cripte, terrazzi, qanāt -i canali sotterranei costruiti dagli Arabi a Palermo e poi utilizzati dai Normanni per alimentare le fontane e le peschiere delle loro dimore suburbane, conosciute come sollatia-). Ancora oggi, le persone affette da patologie motorie e sensoriali trovano, infatti, difficoltà nel partecipare appieno alle attività di fruizione del patrimonio costruito. Adottando strategie di conoscenza multidisciplinari i ricercatori del D’Arch hanno sfruttato il potenziale delle nuove tecnologie digitali per favorire una fruizione del sito UNESCO della Palermo Arabo-Normanna più sostenibile ed inclusiva.
Il sito UNESCO “Palermo Arabo-Normanna e le Cattedrali di Cefalù e Monreale”, istituito nel 2015, è stato indagato dai ricercatori mediante tecniche di indagine innovative, studiate ad hoc ai fini della raccolta dati e della generazione di ologrammi, la forma di visualizzazione più attraente per contenuti virtuali.
Proiezioni olografiche dei contenuti VR (comprese ricostruzioni 3D) insieme a immagini a 360° di Palermo e delle sette aree del patrimonio che compongono il percorso UNESCO sono rese accessibili tramite visori e smartglass. In mostra ricostruzioni architettoniche (e paesaggistiche) virtuali di edifici e dei loro dintorni, ora difficili da immaginare a causa dello sviluppo urbano contemporaneo. I contenuti VR/AR si estendono ad una serie di edifici che non sono stati ancora ufficialmente inclusi nel sito UNESCO ma che sono rappresentativi dello stile di vita normanno a Palermo che ha fortemente attinto alla cultura araba del tempo. L’iniziativa si inserisce nell’ambito del progetto strategico “iHERITAGE. ICT Mediterranean Platform for UNESCO Cultural Heritage”, finanziato dall’ENI CBC MED Program 2014-2020 di cui l’Università di Palermo è partner con il Dipartimento di Architettura.
A cura di: Rossella Corrao, Francesco Di Paola, Marco La Cascia, Vincenza Garofalo, Mauro Lo Brutto, Calogero Vinci con: Yuri Alogna, Manuela Aricò, Matilde Campo, Kevin Aaron Castro Morales, Carlo Galatolo, Marco Geraci, Erica La Placa, Marcello La Guardia, Adriana Lo Curto