Mareggiate estreme e cambiamento climatico. Come misuriamo le onde?

Le onde si formano grazie ai venti che soffiano sui i mari cedendo parte della propria energia alla superficie dell’acqua. Il moto ondoso si propaga per centinaia di chilometri con effetti su una colonna d’acqua abbastanza profonda.

Quando le onde si avvicinano alla costa, il fondale diventa meno profondo, aumenta l’attrito, la colonna d’acqua si riduce e l’energia rende l’onda più ripida fino al suo frangimento.

Come misurare le onde e le mareggiate?

Come sono fatti gli strumenti gestiti da ISPRA che “osservano il mare”?

Come possiamo quindi adattarci al cambiamento climatico in atto?

Insieme a tecnologi e ricercatori ISPRA si analizzerà come le onde e l’intensità delle mareggiate sono cambiate. Inoltre, verranno illustrate con esempi pratici le attività delle reti osservative ISPRA. Infine, spiegheremo come, partendo dalle misure in mare, si giunge a prevedere possibili scenari futuri, e come le osservazioni in tempo reale siano utili ai cittadini che vivono il mare.

A cura di: Carlo Lo Re, Patrizia Perzia, Tiziana Cillari, Adriana Alagna, Silvana Campagnuolo, Giuseppe Crociata, Fabrizio Alaimo, Viviana Lucia