L’affascinante storia dei paesaggi mediterranei

Da tempi antichi, risalenti alla Rivoluzione Neolitica, circa 10.000 anni fa e forse anche prima, l’essere umano ha sfruttato e plasmato l’ambiente attraverso la domesticazione delle piante, l’agricoltura, l’allevamento degli animali, lo sfruttamento delle foreste e la trasformazione dei fiumi e delle paludi. L’uso nel corso dei secoli del territorio, che si è adattato ai cambiamenti climatici avvenuti nel passato, ha dato vita ai paesaggi che vediamo oggi, ma che rappresentano stratificazioni di diverse epoche. Questi strati dei paesaggi narrano la nostra storia.

Gli archeologi scavano tra questi strati e con l’aiuto della botanica, della zoologia e antropologia rivelano le storie dei paesaggi attraverso una varietà di fonti e metodi. Affiancando all’analisi archeologica tecniche innovative di analisi dei resti vegetali (semi e carboni) e delle ossa (umane e degli animali), nonché l’uso di sistemi informativi geografici ed il telerilevamento, possiamo ricostruire i paesaggi del passato e capire come questi venivano gestiti e percepiti dalle popolazioni. Solo attraverso la conoscenza della storia dei paesaggi possiamo migliorare, oggi, la loro protezione ed un loro uso sostenibile.

A CURA DI: Giuseppe Bazan, Aurelio Burgio, Angelo Castrorao Barba, Vincenza Forgia, Roberto Micciché, Francesco Saverio Modica, Giovanni Polizzi, Chiara Portale, Daniela Raia, Luca Sineo, Chiara Vitaloni.