I legni archeologici bagnati e le nanotecnologie per la loro conservazione

Il degrado dei legni archeologici bagnati è causato dalle condizioni ambientali alla quale sono sottoposti i fondali marini, ambienti umidi e privi di ossigeno. Le condizioni ambientali di questi luoghi favoriscono la conservazione dei materiali organici, almeno in parte, infatti condizioni di elevata umidità, temperature molto basse e una riduzione di ossigeno può favorire la crescita di batteri e funghi che attaccano il legno, determinando un degrado alla struttura stessa dell’opera.

Vedremo come le nanotecnologie possono aiutare a realizzare un progetto di restauro conservativo che prevede una protezione del materiale originale a lungo termine.