Cultura per chi? Un dialogo su pratiche artistiche, trasformazioni urbane e innovazione sociale
È sempre più evidente come la cultura abbia acquisito negli ultimi decenni un ruolo centrale nei processi di trasformazione urbana, offrendo importanti occasioni di engagement e concorrendo alla costruzione di un welfare di comunità in risposta alle urgenze del presente. Lontane dall’idea di intrattenimento e divertissement, le pratiche di innovazione culturale, sperimentando varie forme di azione e partecipazione, possono infatti attivare o rafforzare processi di coesione sociale e costruzione di comunità, rappresentando in alcuni casi un antidoto all’inasprirsi dei fenomeni di marginalizzazione e delle disuguaglianze socio-spaziali all’interno di città e territori.
In occasione di Sharper 2021 cercheremo di comprendere quale possa essere il ruolo della cultura nelle trasformazioni urbane in rapporto alle questioni di (in)giustizia spaziale e innovazione sociale. Per farlo, discuteremo insieme ad alcuni attori e protagonisti della scena culturale e politica palermitana i primi risultati di SOUTh/SCAPE SOcial and Urban Transformations through a Southern Culture & Art-based PErspective, un progetto di ricerca di durata triennale realizzato all’interno del Programma POC AIM Ricerca e Innovazione che si propone di indagare criticamente i processi di rigenerazione urbana a base culturale realizzati a Palermo fra il 2014 e il 2020.