Come combattere la resistenza multi-farmaco? L’aiuto che ci forniscono le nanotecnologie
L’uso smodato e sconsiderato di antibiotici ha portato, e continua a portare, alla comparsa, anche in ambienti ospedalieri, di patogeni definiti multi-farmaco resistenti che sono in grado di sopravvivere e proliferare nonostante le terapie antibiotiche a nostra disposizione, compromettendo la salute dei pazienti. Questo fenomeno ha forti ripercussioni sia economiche sia sulla salute dell’uomo; è stato infatti stimato che nel 2050 il bilancio annuo delle fatalità causate da queste infezioni sarà di circa 10 milioni di persone e avrà un impatto economico paragonabile alla crisi finanziaria del 2008.
Per ovviare a questo problema, Università e aziende stanno lavorando per trovare antimicrobici alternativi efficaci. Tra essi, i nanomateriali, e le nanotecnologie in genere, costituiscono ad oggi una delle nuove frontiere nel campo della biomedicina per monitorare e contrastare l’insorgere di infezioni ricorrenti e pericolose per l’uomo. I ricercatori mostreranno materiali preparati e una breve dimostrazione della sintesi di essi.