Biodiversità e biotecnologie applicate
Il cambiamento climatico rappresenta un fattore di rischio per la perdita di biodiversità. La conservazione del patrimonio genetico di specie di interesse agrario, e in particolare di antiche varietà locali, pool genici di resistenza agli stress biotici e abiotici, è di fondamentale importanza per garantire la loro sopravvivenza ma anche per la realizzazione di programmi di miglioramento genetico volti alla sostenibilità agricola.
Con l’obiettivo di limitare questa progressiva perdita di diversità, è possibile mettere a punto diverse strategie di conservazione e valorizzazione, che vanno dall’utilizzo di tecnologie che permettono di ‘georeferenziate’ le risorse genetiche, di collezionarle in campi collezione e “in vitro”, di caratterizzarle dal punto di vista molecolare e di individuare geni “utili” di resilienza per fronteggiare il cambiamento climatico.
A CURA DI: Annalisa Marchese, Irene Granata, Giorgia Tranchina, Antonio Giovino, Floriana Bonanno.