LA SCIENZA DEL RISCHIO TRA DISASTRI IN-NATURALI E (IM)PREVEDIBILI CATASTROFI
Molti fenomeni naturali estremi (tempeste di pioggia e vento, periodi di prolungata siccità, terremoti, ecc.) possono generare disastri che, in maniera impropria, vengono a loro volta definiti spesso naturali, e in buona parte imprevedibili. Ma è davvero così? E come possiamo allora ridurre il rischio di catastrofi, più o meno annunciate, limitando i danni alle persone e alle cose? Il seminario vuole rispondere a queste basilari domande, descrivendo come la scienza del rischio affronta oggi le crescenti sfide in tal senso, legate anche e in particolare ai cambiamenti climatici.
Flavio Stimilli – Ricercatore REDI
Target: Classi III Scuola secondaria di I grado + Biennio Scuola secondaria di II grado
Organizzatore
REDI è un centro di ricerca, innovazione e informazione. La sua mission è di contribuire alle azioni interdisciplinari di ricerca per aumentare la preparazione, la risposta e la velocità di recupero dalle catastrofi della comunità.
L’approccio della conoscenza per azione implica un forte impegno a far funzionare il circolo virtuoso tra conoscenza e innovazione in modo continuo e regolare, in modo che il progresso della scienza e il progresso tecnologico si ripercuotano positivamente l’uno sull’altro per massimizzare i loro rispettivi impatti, anche a livello sociale.
Venue
L’Emiciclo, per esteso Palazzo dell’Emiciclo e anche noto come Palazzo dell’Esposizione, è un complesso monumentale dell’Aquila, sede del Consiglio regionale dell’Abruzzo.