Il pianeta rosso è stato il grande protagonista nel cielo dell’autunno, visibilissimo con il suo colore rosso ha raggiunto la minima distanza a inizio ottobre raggiungendo l’opposizione (cioè il momento in cui è stato visibile dal tramonto all’alba) a metà ottobre. Durante questi mesi una serie di osservazioni e di riprese in alta risoluzione del pianeta rosso realizzate con il telescopio dell’Osservatorio Astronomico del Righi hanno permesso di evidenziare come dal nostro pianeta sia possibile cogliere alcuni aspetti morfologici della sua superficie ma anche aspetti legati all’alternarsi delle stagioni sul pianeta rosso.
Marina Costa, Walter Riva, Davide Zambonin