Una parte significativa del patrimonio storico-architettonico siciliano e mediterraneo è costruito in pietra da taglio, cioè con la tecnica della stereotomia. Lo studio e la valorizzazione di questo patrimonio coinvolgono diverse discipline che trovano in queste opere una straordinaria sintesi.
Il laboratorio di stereotomia, occasione di ricerca e di didattica sperimentale allo stesso tempo, parte dalla prassi e dalla riproduzione dei processi di ideazione e costruzione di elementi complessi dell’architettura storica (le volte) come metodo per un più efficace e approfondito studio degli stessi e della cultura architettonica di cui sono espressione. Il lavoro di squadra, in cui dalla perfetta esecuzione di ogni singolo elemento dipende l’esito finale, sporcarsi le mani facendo tesoro dell’esperienza pratica come strumento conoscitivo, offrono agli studenti la possibilità di un diverso approccio alla storia dell’architettura, ai temi della costruzione e alla geometria descrittiva, in una intensa ed efficace interazione multidisciplinare.