Il cammino di una molecola dal bancone di un laboratorio di ricerca a quello di vendita di una farmacia è molto lungo ed economicamente dispendioso. La molecola che aspira a diventare un farmaco è infatti sottoposta ad una lunga serie di studi. La prima fase è il «drug discovery» che prevede l’identificazione di uno specifico bersaglio farmacologico e di promettenti lead compound (composti «guida») ottenuti
per sintesi chimica o per processi estrattivi.
Il lead compound viene migliorato con diversi round di sintesi fino ad ottimizzarlo ed è quindi sottoposto a «studi preclinici» in vitro (su modelli cellulari) e in vivo (su cavie) che consentono di comprenderne il meccanismo di azione e valutarne efficacia e tossicità.
Un numero limitato di molecole supera questa fase e giunge agli «studi clinici» sull’uomo. Solo se si supera quest’ultima fase, si ottiene l’approvazione FDA/EMA e la successiva immissione in commercio del farmaco.
Il nostro gruppo di ricerca si occupa della progettazione e sintesi di molecole potenzialmente attive nel trattamento di patologie tumorali e nella terapia antibatterica e antivirale.