Il progetto H.E.R.M.E.S. E’ finita in astronomia l’era dei grandi satelliti?

Il 23 maggio del 2019 il visionario Elon Musk con il suo SpaceX ha inviato in orbita 60 satelliti sperimentali del progetto Starlink, con lo scopo di poter far arrivare Internet nei punti più remoti della Terra. Il progetto prevede 12000 di questi satelliti orbitanti in orbita bassa attorno al nostro pianeta. Sebbene gli astronomi inizialmente si siano indignati di questa invasione dei nostri cieli non c’è voluto molto per apprezzarne l’idea innovativa e la funzionalità del progetto. Le più importanti agenzie spaziali, tra cui l’Agenzia Spaziale Italiana, stanno investendo in questa direzione, e con la spinta dell’ASI sta per vedere la luce il progetto H.E.R.M.E.S. Si tratta del prototipo di una costellazione di 100-10000 nanosatelliti che orbiteranno intorno la terra con l’obiettivo primario di cacciare i lampi di luce gamma (Gamma-ray Bursts) attraverso il metodo delle triangolazioni e studiarne le loro variabilità temporali con lo scopo ultimo di studiare la granularità dello spazio-tempo e fare esperimenti di Gravità Quantistica.