Forme, strutture e funzioni: le risposte vegetali ai cambiamenti ambientali
Le specie vegetali e le relative comunità interagiscono costantemente con l’ambiente in cui vivono e sono in grado di adattarsi ai cambiamenti, sia a quelli dovuti alla naturale evoluzione dell’ambiente sia a quelli, sempre più crescenti connessi all’impatto antropico. Si adattano variando l’aspetto morfologico, l’organizzazione interna, il comportamento riproduttivo e/o i processi fisiologici, cambiando la struttura e la composizione delle comunità, modificando la propria area di distribuzione geografica. Le risposte vegetali ai cambiamenti dell’ambiente sono varie, più o meno plastiche, lente o repentine, reversibili o irreversibili. A questa capacità è legato il destino delle specie, della biodiversità di un territorio e della qualità degli ambienti alla quale la vita dell’uomo è inevitabilmente connessa.
Conoscere i meccanismi di risposta delle diverse specie botaniche alle pressioni ambientali è dunque fondamentale per comprenderne il grado di plasticità adattativa, per stimare le capacità di resistenza e resilienza di un ecosistema e per monitorare o stato di salute e di conservazione degli ambienti naturali e antropizzati.
Dalla dimensione macroscopica a quelle microscopiche saranno presentati, illustrati e comparati esempi di risposte adattative di specie acquatiche e terrestri ai cambiamenti ambientali, evidenziando l’approccio sperimentale e l’aspetto applicativo.