Come sta l’acqua? Un’indagine “adattiva” per valutare la salute delle acque portuali
In questa attività interattiva, il pubblico viene guidato nell’utilizzo di mappe ambientali con l’obiettivo di aumentare la consapevolezza dell’impatto antropico sulla salute del mare e delle tecnologie per il monitoraggio della qualità dell’acqua. Viene utilizzato un modello 3D delle acque del Porto di
Genova per stimare e visualizzare la distribuzione di un determinato parametro ambientale a partire da poche
misure puntuali raccolte in-situ. I partecipanti possono simulare una campagna di campionamento nel porto per
approfondire il concetto di incertezza delle stime e di campionamento adattivo.
Target: da 10 anni in su
Durata: 60 minuti. Sono previste due sessioni: dalle 20 alle 21 e dalle 21 alle 22
Organizzatore
La missione dell’Istituto di matematica applicata e tecnologie informatiche “Enrico Magenes” del Cnr è quella di fornire le conoscenze e le infrastrutture per lo sviluppo e la diffusione della matematica applicata e dell’informatica come strumenti per affrontare le sfide provenienti dall’ingegneria e dalle scienze sociali.
Cnr-IMATI punta all’eccellenza nella produzione scientifica, ad una presenza significativa in iniziative di formazione di alto livello, alla partecipazione e alla leadership in progetti di ricerca internazionali e a fornire strumenti di innovazione per il sistema produttivo locale. Con le sue tre sezioni (Pavia, Milano e Genova) è un istituto di ricerca all’avanguardia in matematica e informatica per le applicazioni. Con le loro vaste competenze nello sviluppo e nell’impiego di metodologie innovative, e con la capacità di adattare queste metodologie ad un dato problema, i ricercatori mirano ad affrontare sfide derivanti dalle applicazioni in campi diversi come la medicina e la biologia, l’ingegneria, le scienze sociali, il clima e l’ambiente.
Venue
La Sala del Munizioniere è una delle sale attrezzate del Palazzo Ducale di Genova e si trova al livello di piazza Matteotti. Si tratta di un’ampia sala con volta a crociera sorretta da otto pilastri in pietra, realizzati in corrispondenza dei pilastri del piano sottostante. La luce del sole giunge attraverso i lucernai situati tra le colonne del cortile maggiore.
Il nome del locale deriva dal suo utilizzo come magazzino di armi e munizioni. Tuttavia nel tempo è stato impiegato anche come deposito di olio, vino, legname, come stalla e come rimessa per lettighe e portantine.
Attualmente viene impiegata per mostre, convegni, workshop, cene di gala e manifestazioni varie.