Studiare l’Universo dalle profondità del mare e della terra
Due ricercatori spiegheranno la ragione per cui, per studiare i misteri del nostro Universo, sia necessario effettuare esperimenti dalle profondità di laboratori sotterranei e sottomarini.
A volte i ricercatori si recano in luoghi strani e nascosti per rilevare le particelle cosmiche.
Durante il seminario, due ricercatori dell’INFN , parleranno di quanto sia importante studiare particelle in posti remoti e quali difficoltà si incontrano in queste località. I ricercatori lavorano a un esperimento nel Laboratorio Sotterraneo del Gran Sasso e in un Osservatorio Sottomarino in costruzione.
È prevista una sessione aperta di discussione al termine dell’evento per permettere al pubblico di interagire con i ricercatori.
Rivolto a studenti della scuola superiore e in generale a un pubblico adulto.
Se anche tu vuoi scoprire perché sia necessario andare in gallerie sotterranee o a 3000 metri sotto il livello dell’acqua, prenota (gratuitamente) il tuo posto per il seminario.
L’evento sarà anche trasmesso in streaming sul canale YouTube INFN Genova Divulgazione
Organizzatore
L’INFN è l’ente pubblico nazionale di ricerca, vigilato dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR), dedicato allo studio dei costituenti fondamentali della materia e delle leggi che li governano. Svolge attività di ricerca, teorica e sperimentale, nei campi della fisica subnucleare, nucleare e astro-particellare. Le attività di ricerca dell’INFN si svolgono tutte in un ambito di competizione internazionale e in stretta collaborazione con il mondo universitario italiano, sulla base di consolidati e pluridecennali rapporti. La ricerca fondamentale in questi settori richiede l’uso di tecnologie e strumenti di ricerca d’avanguardia che l’INFN sviluppa sia nei propri laboratori sia in collaborazione con il mondo dell’industria.
La sezione di Genova dell’INFN opera nel Dipartimento di Fisica dell’Università di Genova, con cui è legata da un profondo rapporto di collaborazione e cooperazione. Le attività di ricerca nel campo della fisica ebbero inizio a Genova già nel 1954 dopo la chiamata di Ettore Pancini alla cattedra di Fisica sperimentale dove costruì un nuovo Istituto universitario, che con gli anni divenne la sede della Sezione genovese dell’ente di ricerca. Oggi la Sezione è attiva su molte delle linee di ricerca dell’Ente, dalla fisica delle particelle, con e senza acceleratori, alla fisica nucleare, all’astrofisica e alle onde gravitazionali, alla fisica teorica e allo sviluppo di nuove tecnologie.
Venue
La Sala del Munizioniere è una delle sale attrezzate del Palazzo Ducale di Genova e si trova al livello di piazza Matteotti. Si tratta di un’ampia sala con volta a crociera sorretta da otto pilastri in pietra, realizzati in corrispondenza dei pilastri del piano sottostante. La luce del sole giunge attraverso i lucernai situati tra le colonne del cortile maggiore.
Il nome del locale deriva dal suo utilizzo come magazzino di armi e munizioni. Tuttavia nel tempo è stato impiegato anche come deposito di olio, vino, legname, come stalla e come rimessa per lettighe e portantine.
Attualmente viene impiegata per mostre, convegni, workshop, cene di gala e manifestazioni varie.